Nei giorni appena scorsi, lo scorso sabato a New York la la Casa d'aste Sothebys ha messo in vendita alcuni vini da collezione tra cui il raro Domaine de la Romanée-Conti dalla cantina personale di Robert Drouhin, un collezionista asiatico privato di Hong Kong ha offerto 558.000 dollari per una singola bottiglia del 1945 il prezzo più alto mai raggiunto per una bottiglia di Borgogna da 750 ml, ma anche il più alto per ogni bottiglia di vino mai messa all'asta che ha realizzato una vendita totale di 7,303,600 USD.
Il che pone la domanda: perché qualcuno dovrebbe pagare mezzo milione di dollari per una bottiglia di vino?
I vini italiani in questo contesto internazionale stanno perdendo qualche colpo, nel 2018 sono stabili, dopo un buon andamento (+7%) nel 2017. Fatto 100 il prezzo dei vini nel 2003, i vini di Borgogna oggi costano 508 (in sterline), lo Champagne 377, i vini di Bordeaux 312 mentre quelli italiani 277.
Nell'ultima classifica dei vini di Liv-ex il primo vino italiano in classifica è Masseto, al 20esimo posto, seguito da Sassicaia al 33esimo e da Gaja al 56esimo. Gli altri italiani in classifica sono Solaia, Ornellaia, Tignanello, Giacomo Conterno e Casanova di Neri.
I numeri del vino Italiano lasciano qualche perplessità.
Tutti i vini presi in seria considerazione dai collezionisti hanno un contorno ambientale incantevole e tranquillo in un intesa quasi mistica con l'ambiente che li circonda, i vigneti il "raccolto", nel senso di "regione del vino ("grand cru") sono meticolosamente curati, le uve vengono selezionate individualmente da terre di "perfezione senza tempo". che infondono ai vini aromi sorprendentemente complessi, lunghi e saporiti strati di terra e aromi speziati, e una trama setosa che fa confonde la lingua.
La scarsità e l'attuale sete globale di vini di eccellenza, il tipo di provenienza è la massima garanzia di autenticità: "... il piacere è il vino stesso ma anche la storia e la scarsità" rendono investimenti abbastanza solidi, anche se non c'è alcuna garanzia che altri collezionisti sarebbero disposti a pagare così tanto.
l'indice Burgundy che traccia i prezzi dei migliori vini pregiati presenti sul mercato fa emergere che oltre alla provenienza immacolata dei vini, si aggiunge al valore dell'investimento alla potenziale longevità che assicura che non morirà presto, le condizioni in cui è stato immagazzinato fanno la differenza tra un ottimo vino e aceto sui pattini.
Jamie Ritchie, responsabile mondiale del vino per Sotheby's, ha dichiarato in un'intervista telefonica per l'asta avvenuta : "Se vuoi bere la bottiglia di vino più speciale del mondo, è così".
Il settore vini è storicamente presente in quasi tutto il mondo la competizione commerciale è accesa ma le strategie di produzione, la qualità del prodotto restano il fattore più rilevante.
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